Cena speciale a bordo: ordinatela anche voi!

Lasciare la stupenda Istanbul mi spezza sempre il cuore, ma almeno volare con laTurkish Airlines è stato un vero piacere!

Come vi ho raccontato prima di partire, se prenotate anticipatamente (entro 24h dal vostro volo) un pasto speciale a bordo, riceverete un menù completo adatto alle vostre esigenze: questo è il NLML = Non Lactose Meal , ovvero il pasto senza lattosio che ho gustato nel viaggio di ritorno:

  • insalatina di cetrioli, pomodoro fresco e olive nere;
  • riso bianco, petto di pollo e verdure miste al vapore;
  • per concludere una macedonia fresca.

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Non dimenticate di ordinare anche il vostro prima di partire e di ricordalo durante il check-in alla hostess!

Bon voyage!

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Happy Halloween…a tutti…ma proprio tutti!

Quale Helva scegliereste?

Quando Guido, mio marito, mi ha fatto assaggiare questi due tipici dolci turchi io non saputo scegliere…e li ho comprati tutti e due!!!

Helva liscio e Helva con pistacchi…se proprio dovessi scegliere…sceglierei quello con i pistacchi, ma di nascosto ruberei un pezzetto anche di quello liscio!!!

L’ingrediente base dell’Helva? Il sesamo, che abbonda di calcio prevenendo l’osteoporosi, di zinco che protegge dalle infezioni, di selenio che contrasta l’attività dei radicali liberi; il fosforo, il potassio e il magnesio aiutano la crescita dei bambini, ed è anche un ottimo ricostituente per le piastrine del sangue e l’emoglobina.

Infine il sesamo rafforza il sistema immunitario!

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Non so voi ma io con questo tempo ho voglia di cioccolata!

Sarà la stagione, sarà il freddo, sarà quel che sarà…ma io ho una voglia incredibile di cioccolata, e voi?

Se anche voi avete voglia di prepararvi una coccola culinaria provate a fare in casa questi cioccolatini, e poi fatemi sapere cosa ne pensate…e come stanno i vostri livelli di serotonina!!! hahahaha!!!

cioccolato-500x350Ingredienti per circa 30 cioccolatini che non presentano nessun ingrediente di origine animale: quindi adatti proprio a tutti!

  • 200 gr di mandorle
  • 200 gr di anacardi
  • 250 gr di datteri
  • 100 gr di mirtilli rossi essiccati
  • 50/70 gr di sciroppo di riso
  • 200 gr di cioccolato fondente

Tritate tutti gli ingredienti: mandorle, anacardi, datteri e mirtilli, mischiateli con lo sciroppo di riso (se impastando il composto con le mani non rimane compatto aggiungete ancora un po’ di sciroppo); con le mani formate delle palline e adagiatele su una teglia ricoperta da carta forno.

Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente, rotolate le palline una ad una nel cioccolato e recuperatele con una forchetta, riponetele sulla teglia, lasciatele raffreddare per 30 minuti e i vostri cioccolatini sono pronti da gustare!…uno tirerà l’altro!!! 🙂

Voi usate le spezie in cucina? Un trucchetto per voi!

Quando entrate nel Mercato delle Spezie ad Istanbul un forte profumo vi inebrierà!spezie

Vi troverete circondati da banchi con esposte montagne di spezie colorate e profumatissime!

Voi le usate in cucina?

In Turchia vengono usate quotidianamente nei loro piatti, e anche io le uso moltissimo, perché oltre a donare sapori speciali ai miei piatti li rendono ancora più saporiti e gustosi…un trucchetto per usare meno sale in cucina!

Più spezie = meno sale!

La frutta disidratata fa ingrassare?

Dicerie!!! La frutta disidratata fa bene alla salute!

frutta essiccata…parola degli esperti di nutrizione che si sono riuniti a Budapest (Ungheria) per il World Nut and Dried Fruit Congress.

Albicocche, mele, datteri, fichi, uva e prugne disidratati forniscono elevate quantità di fibre, potassio e composti fenolici, vitamine e minerali…tutti frutti buonissimi e coloratissimi!

Lo so, sono dolcissimi, e questo fa pensare ad un alto contenuto di zuccheri…sbagliato!

Gli esperti spiegano che anche la frutta disidratata ha un basso indice glicemico e può aiutare a contrastare le malattie metaboliche, in più la presenza di polifenoli aiutano a proteggere dalle patologie cardiache e sembra che disinibisca anche alcune forme di cancro.

Ad Istanbul c’è davvero l’imbarazzo della scelta, banchi interi di frutta disidratata…fa venire l’acquolina in bocca solo a guardarla!

Lokum – delizie turche.

Avete mai provato questi dolcetti turchi?

Sono davvero dolcissimi, e le potete trovarli in una varietà di gusti incredibile, anche alla rosa!

Hanno una consistenza gelatinosa…sono irresistibili, soffici, buoni e colorati!

IMG_2635Provate a farli in casa, poi mi racconterete come sono venuti!

Ingredienti:

  • 1 litro di acqua
  • 850 g di zucchero
  • 1 limone
  • 140 g di amido di mais
  • 1 cucchiaino di cremor tartaro
  • 1 fiala di essenza di mandorla
  • 50 g di nocciole sgusciate
  • 1 cucchiaio di olio di semi di girasole
  • 30 g di zucchero a velo

Colazione turca…un vero e proprio pasto!

La colazione turca è incredibile, varia e buonissima!

Ci si sveglia con calma, si passa da piatti salati a dolci con naturalezza, e si beve tè o caffè.

Avete mai fatto una colazione simile?IMG_2630colazione-turca
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Caffè turco…bisogna saper aspettare.

Il caffè turco si prepara nel cezve, un tipico bricco di rame e ottone con un lungo manico.
Per ottenere un perfetto caffè alla turca è necessario procurarsi del caffè macinato molto fine, e la tradizione prevede di utilizzare un macinino di ottone, così da ottenere una polvere impalpabile come lo zucchero a velo.

caffèViene servito con la scelta di zucchero già effettuata: senza zucchero, con poco zucchero o con molto zucchero, e si prepara così:

  • versate 50 ml di acqua per ogni tazza nel cezve
  • aggiungete zucchero a piacere e mescolate per farlo sciogliere
  • portate a ebollizione, poi togliete il cezve dal fuoco e aggiungere un cucchiaino di caffè a persona più uno per la caffettiera
  • il caffè va poi fatto bollire per due volte consecutive, avendo cura, tra un’ebollizione e l’altra, di togliere il cezve dal fuoco, eliminando la schiuma che si forma e mescolando bene

Il caffè così preparato assume una consistenza “sciropposa” e necessita di qualche minuto di decantazione per far depositare il sedimento sul fondo delle tazzine, quindi c’è bisogno di aspettare prima di poterlo gustare.IMG_2607

E dopo averlo bevuto coprite la tazzina con il suo piattino e capovolgetela, fatela raffreddare, quindi rigiratela, sollevate la tazzina e fatevi leggere i fondi del caffè sia nella tazzina che nel piattino…il futuro è scritto lì!

Su La Nazione di oggi.

La Nazione MM-2