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Un sito nel quale trovare informazioni, ricette, curiosità, eventi, libri, film, e tanto altro che può aiutare chi soffre di una allergia o intolleranza al lattosio e alle proteine del latte, ai celiaci, ai vegani e alle persone che semplicemente amano il proprio corpo e vogliono mantenersi in salute mangiando sano!

Vi aspetto!

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Lasagne per cena?!

Lasagne per cena?

Mi sembra un’ottima idea, visto che avremo ospiti…ma le voglio preparare un po’ diverse dal solito…per non essere mai banali in cucina!

  • 10 fogli di pasta per lasagne
  • 20/30 fiori di zucca
  • 2 zucchine
  • 1/2 cipolla
  • 500 ml di latte di soia
  • 70 g di farina 0
  • Noce moscata
  • Lievito alimentare in scaglie
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

In un pentolino mettete la farina, 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e una abbondante grattata di noce moscata, mescolate e mettete sul fuoco a fiamma bassa e aggiungete il latte poco per volta, mescolando continuamente fino a quando la besciamella si sará addensata.
Tagliate le zucchine a fette sottili, quindi fatele appassire in padella con la cipolla tritata, un filo di olio e una presa di sale.
Sbollentate i fogli di pasta per lasagna in acqua bollente con un filo di olio, leggermente salata; scolateli e stendeteli su un canovaccio per farli raffreddare.
Ungete una teglia, versate un mestolo di besciamella e coprite con uno strato di sfoglia, versate altra besciamella, una spolverata di lievito alimentare in scaglie, qualche zucchina e qualche fiore di zucca, quindi continuate con gli altri strati.
Ultimate con uno strato di besciamella e fiori di zucca, quindi infornate a 250° fino a quando avrá formato una bella crosticina croccante.

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Lasagne ai fiori di zucca

Lasciate intiepidire e leggermente e servite.

PASSATO DI VERDURE CRUDISTA

Stasera per cena voglio preparare un passato di verdure freschissime, senza cuocerle!

Una ricetta crudista ricca di vitamine, sali minerali e sapore.

verdure

verdure

  • cavolfiore o broccoli
  • 1 carota
  • 1/2 cipolla
  • Sedano
  • 1/2 finocchio
  • Spinaci
  • Scarola
  • Zucchine
  • Olio
  • Sale
  • Pepe
  • 2 mestoli di acqua calda
  • Zenzero
  • Chiodi di garofano
  • Peperoncino
  • Foglie di menta

Tagliate tutti gli ingredienti a pezzetti e frullateli, decidendo la consistenza variando la quantità di acqua calda.

I miei libri per voi!

A ottobre del 2014 ho scritto il mio primo libro.

L’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.
senzalatte-cupQuando si scopre di essere allergici o intolleranti al lattosio e alle proteine del latte, la prima domanda che ci si fa è: «E adesso cosa mangio?». Perché moltissimi alimenti contengono latte, lattosio, siero di latte, latte in polvere o derivati, sia come ingredienti effettivi che come conservanti naturali. Ci si sente così di fronte a una scelta comunque svantaggiosa: mettere in pericolo la salute o cambiare radicalmente in peggio la qualità della vita. In realtà, una situazione che all’inizio può mettere in grave difficoltà può trasformarsi in un’occasione per rinnovare la propria idea di cucina e per acquisire maggiore consapevolezza riguardo agli ingredienti che utilizziamo ogni giorno. Dopo un’interessante introduzione sulle intolleranze e le allergie alimentari, su come riconoscerle e viverle serenamente, con molti utili consigli per chi si trova ad affrontare una dieta (e una vita!) tutta nuova, l’autrice propone un’ampia scelta di ricette stuzzicanti e appetitose – tra antipasti, primi, secondi, contorni, dressing e dolci –, per intolleranti non solo al lattosio ma anche al glutine, per i vegani e per tutti coloro che condividono la loro vita e le loro scelte, ma non vogliono rinunciare ai piaceri del palato. Anche senza il latte, la cucina può restare una fonte di soddisfazione e di gioia.

A distanza di un anno, a ottobre 2015, è uscito il mio secondo libro, dedicato completamente ai dolci e naturalmente senza latte.

99 dolci senza latte99 dolci senza latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2015.
senzalatte-cup«Sei allergico al lattosio?! Oh, poveretto, non puoi mangiare nemmeno un dolce…». E invece no, anche gli allergici e gli intolleranti potranno finalmente concedersi deliziosi peccati di gola… anzi, se ne potranno concedere addirittura novantanove! In questo libro troverete infatti altrettante ricette dolci e golose − persino sane e un po’ dietetiche −, prive di latte, lattosio e derivati, in parte (quaranta di esse) adatte anche ai vegani perché senza ingredienti di origine animale.
Novantanove ricette buone, leggere e semplici da realizzare, che non hanno nulla da invidiare alla tradizione della pasticceria italiana e internazionale. Nessuno, fra i vostri commensali, si accorgerà che non contengono latte e burro. Rimarrà un vostro piccolo segreto!
Cosa state aspettando allora? Mettetevi ai fornelli e sfatate il mito dei dolci poco golosi e privi di sapore per intolleranti. Coccolatevi con bavaresi alla gelatina di fragole, bignè alla crema, bombolini al cioccolato, budini, cannoli e molto altro!

CROSTATA DI ALBICOCCHE CARAMELLATE

Se avete le albicocche fresche potete usare quelle, se invece non le avete potete usare quelle essiccate…sarà buonissima in entrambe i casi!

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Crostata di albicocche caramellate

  • 150 g di albicocche essiccate
  • 120 g di farina tipo 0
  • 100 ml di succo di mela
  • 40 g di nocciole
  • 3 cucchiai di olio di riso
  • 2 cucchiai di malto di riso
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • Lievito per dolci
  • 1 limone

Tostate le nocciole e frullatele finemente con lo zucchero e poi unitele all’olio.

Setacciate la farina e la punta di un cucchiaino di lievito per dolci, aggiungete ‘olio alle nocciole e un po’ di succo di mela, quindi impastate versando il restante succo di mela poco per volta, fino ad ottenere un composto morbido e malleabile; avvolgetelo in un panno e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.

Tagliate le albicocche essicate a dadini e mettetele in una casseruola insieme al malto di riso, alla scorza grattugiata di 1/2 limone e a 350 ml di acqua e fate cuocere per 15 minuti, lasciando restringere il fondo di cottura fino a renderlo uno sciroppo.

Stendete la pasta in una tortiera rivestita con carta da forno in modo tale che abbia il bordo alto, bucherellate il fondo con una forchetta e farcite con le albicocche, quindi infornate a 170′ per 15 minuti.

I miei libri!

A ottobre del 2014 ho scritto il mio primo libro.

L’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.
Quando si scopre di essere allergici o intolleranti al lattosio e alle proteine del latte, la prima domanda che ci si fa è: «E adesso cosa mangio?». Perché moltissimi alimenti contengono latte, lattosio, siero di latte, latte in polvere o derivati, sia come ingredienti effettivi che come conservanti naturali. Ci si sente così di fronte a una scelta comunque svantaggiosa: mettere in pericolo la salute o cambiare radicalmente in peggio la qualità della vita. In realtà, una situazione che all’inizio può mettere in grave difficoltà può trasformarsi in un’occasione per rinnovare la propria idea di cucina e per acquisire maggiore consapevolezza riguardo agli ingredienti che utilizziamo ogni giorno. Dopo un’interessante introduzione sulle intolleranze e le allergie alimentari, su come riconoscerle e viverle serenamente, con molti utili consigli per chi si trova ad affrontare una dieta (e una vita!) tutta nuova, l’autrice propone un’ampia scelta di ricette stuzzicanti e appetitose – tra antipasti, primi, secondi, contorni, dressing e dolci –, per intolleranti non solo al lattosio ma anche al glutine, per i vegani e per tutti coloro che condividono la loro vita e le loro scelte, ma non vogliono rinunciare ai piaceri del palato. Anche senza il latte, la cucina può restare una fonte di soddisfazione e di gioia.

A distanza di un anno, a ottobre 2015, è uscito il mio secondo libro, dedicato completamente ai dolci e naturalmente senza latte.

99 dolci senza latte99 dolci senza latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2015.
«Sei allergico al lattosio?! Oh, poveretto, non puoi mangiare nemmeno un dolce…». E invece no, anche gli allergici e gli intolleranti potranno finalmente concedersi deliziosi peccati di gola… anzi, se ne potranno concedere addirittura novantanove! In questo libro troverete infatti altrettante ricette dolci e golose − persino sane e un po’ dietetiche −, prive di latte, lattosio e derivati, in parte (quaranta di esse) adatte anche ai vegani perché senza ingredienti di origine animale.
Novantanove ricette buone, leggere e semplici da realizzare, che non hanno nulla da invidiare alla tradizione della pasticceria italiana e internazionale. Nessuno, fra i vostri commensali, si accorgerà che non contengono latte e burro. Rimarrà un vostro piccolo segreto!
Cosa state aspettando allora? Mettetevi ai fornelli e sfatate il mito dei dolci poco golosi e privi di sapore per intolleranti. Coccolatevi con bavaresi alla gelatina di fragole, bignè alla crema, bombolini al cioccolato, budini, cannoli e molto altro!

Dolcetto senza il forno.

Perchè accendere il forno per preparare un dolce quando ci sono ricette fantastiche, che non necessitano cottura?!? Vi piace l’idea?

Eccone un esempio!

Ingredienti per il rotolo:

  • 120 g di fiocchi di avena
  • 100 g di uvetta sultanina
  • 90 g di datteri
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di vaniglia
  • acqua qb

Ingredienti per la crema al limone:

  • 150 g di anacardi
  • 60 ml di succo di limone
  • 2 cucchiai di sciroppo di agave
  • 1 cucchiaio di olio di cocco

Procedimento per la crema:

frullate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi mettetelo in frigo a raddensare.

Procedimento per il rotolo:

polverizzate i fiocchi d’avena in un frullatore, poi aggiungete l’uvetta, i datteri, il sale e la vaniglia frullando ancora fino ad ottenere un composto appiccicoso (se necessario aggiungere 2 cucchiai di acqua un po’ alla volta, finché il composto diventerà una pasta malleabile).

Stendete la pasta a formate un rettangolo di circa 1 cm di spessore, spalmate la crema al limone su tutta la superficie, e arrotolatelo su se stesso, quindi mettetelo in frigo per 2 ore prima di affettalo e servirlo.

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Ri-Evolution Fruit Fest 2016

Una nuova festa-raduno-incontro dedicato alla scambio di informazioni per amici e simpatizzanti della “Rievoluzione armonica dell’uomo”!

rev_1194179392Da domani prende il via la 1a edizione del Ri-Evolution Fruit Fest 2016 c(he in realtà corrisponde alla 11a edizione se consideriamo le edizioni del Rome Fruit Fest svoltesi negli anni passati al Parco della Caffarella)!

La parola “Ri-Evolution” sta per nuova Evoluzione intesa come crescita personale , scambio condivisione,seguendo i principi dell’economia di relazione, ma stavolta con una nuova impronta, una svolta di stile rispetto alla precedenti edizioni.

Innanzitutto saremo a Contigliano, in provincia di Rieti ( per l’esattezza) e i giorni saranno 3 durante un week-end, il 24, 25 e 26 settembre! Non mancate!

QUINOA SALTATA

Vi racconto una curiosità sulla quinoa: come l’amaranto, viene consumata dagli astronauti durante le loro missioni nello spazio, perchè priva di glutine ma ricca di proteine, carboidrati e fibre.

astronauti

astronauti

I semi della quinoa sono ricoperti di una sostanza amara, la saponina, che li protegge dall’attacco degli uccelli, per questo motivo i suoi semi devono essere lavati molto bene prima della cottura.

  • 300 g di quinoa
  • 200 g di piselli lessi
  • 2 zucchine
  • 1 spicchio di aglio
  • Olio extravergine d’oliva
  • Salsa di soia

Cuocete la quinoa in acqua salata, fredda, il doppio del suo volume e per 15 minuti.

Tagliate a fettine sottili le zucchine.

Scaldate una padella con un filo di olio e una spruzzata di salsa di soia, e fateci rosolare l’aglio schiacciato, quindi unite le zucchine e cuocetele a fuoco vivo per 5 minuti, quindi aggiungete i piselli e la quinoa e fate insaporire il tutto per qualche minuto.

quinoa salata

quinoa salata

DESSERT DI RISO CREMOSO

Stasera ho ospiti a cena ed ho pensato di preparargli un dolce delicato, con il riso come ingrediente principale…piacerà a tutti!?!…voi che ne dite?

  • 600 ml di latte di riso
  • 120 g di riso bianco
  • 50 g di zucchero di canna
  • 50 g di mandorle pelate
  • cacao amaro in polvere
  • 1 limone
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • Cannella in polvere

Aprite la bacca di vaniglia e raschiate i semi mettendoli in una casseruola con 450 ml di latte di riso, lo zucchero di canna, una spolverata di cannella e la scorza grattugiata di 1/2 limone facendolo scaldare, mescolando, fino a quando lo zucchero si sará sciolto.

Aggiungete il riso, abbassate la fiamma, coprite la pentola parzialmente con un coperchio e fate cuocere per 30 minuti (fino a quando il latte sará completamente assorbito).

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Dessert di riso cremoso

Frullate il riso aggiungendo gradualmente il latte rimasto fino ad ottenere una crema liscia, quindi unite le mandorle tritate e distribuite la crema in coppette, ultimate con una spolverata di cacao amaro e servite.