Tutti insieme online!

Un sito nel quale trovare informazioni, ricette, curiosità, eventi, libri, film, e tanto altro che può aiutare chi soffre di una allergia o intolleranza al lattosio e alle proteine del latte, ai celiaci, ai vegani e alle persone che semplicemente amano il proprio corpo e vogliono mantenersi in salute mangiando sano!

Vi aspetto!

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I muffin di Hulk! ;-)

Hahaha, un bambino a scuola di mia mamma ha chiamato la torta di spinaci il cibo di Hulk…così mi è venuta in mente questa ricetta: i Muffin di spinaci.

Gli spinaci si sà che sono ricchi di ferro, ma non solo, anche di vitamina A, di vitamina C, riesce a proteggere la vista, apporta vantaggi al sistema immunitario e si rivela efficace in caso di stitichezza. Non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione, perché contribuisce al benessere generale dell’organismo.

Hanno un alto contenuto di vitamina A e di vitamina C,B, D, F, PP e K. Non trascurabili anche i sali minerali come il potassio, il calcio e il fosforo.

  • 200 g di farina tipo 0
  • 30 g di amido di mais
  • 2 cucchiai di lievito
  • 30 g di olio extravergine d’oliva
  • 100 g di spinaci freschi
  • 160 g di tofu
  • 1 cucchiaino di cumino
  • 10 g di semi di chia
  • basilico
  • sale

Scottate per qualche minuto gli spinaci in padella, quindi frullateli con il tofu e il basilico, oppure tritateli finemente.

muffin di spinaci e tofu

In una ciotola unite l’olio, il sale e il cumino, quindi la farina, l’amido di mais e il lievito setacciati, amalgamando bene.

Aggiungete gli spinaci frullati (o gli spinaci, il tofu e il basilico tritati finemente), e i semi di chia impastando energicamente (eventualmente aggiungete un pochino di acqua o di latte di soia), quindi riempite i pirottini per muffin per 3/4 e infornateli a 200° per 30/40 minuti.

Oltre ad essere buoni sono anche belli da vedere…caratteristica che in cucina è importate quanto il sapore dei nostri piatti! …non trovate che anche l’occhio voglia la sua parte in cucina?

 

Con me in libreria o online!

A ottobre del 2014 ho scritto il mio primo libro.

L’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.
senzalatte-cupQuando si scopre di essere allergici o intolleranti al lattosio e alle proteine del latte, la prima domanda che ci si fa è: «E adesso cosa mangio?». Perché moltissimi alimenti contengono latte, lattosio, siero di latte, latte in polvere o derivati, sia come ingredienti effettivi che come conservanti naturali. Ci si sente così di fronte a una scelta comunque svantaggiosa: mettere in pericolo la salute o cambiare radicalmente in peggio la qualità della vita. In realtà, una situazione che all’inizio può mettere in grave difficoltà può trasformarsi in un’occasione per rinnovare la propria idea di cucina e per acquisire maggiore consapevolezza riguardo agli ingredienti che utilizziamo ogni giorno. Dopo un’interessante introduzione sulle intolleranze e le allergie alimentari, su come riconoscerle e viverle serenamente, con molti utili consigli per chi si trova ad affrontare una dieta (e una vita!) tutta nuova, l’autrice propone un’ampia scelta di ricette stuzzicanti e appetitose – tra antipasti, primi, secondi, contorni, dressing e dolci –, per intolleranti non solo al lattosio ma anche al glutine, per i vegani e per tutti coloro che condividono la loro vita e le loro scelte, ma non vogliono rinunciare ai piaceri del palato. Anche senza il latte, la cucina può restare una fonte di soddisfazione e di gioia.

A distanza di un anno, a ottobre 2015, è uscito il mio secondo libro, dedicato completamente ai dolci e naturalmente senza latte.

99 dolci senza latte99 dolci senza latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2015.
senzalatte-cup«Sei allergico al lattosio?! Oh, poveretto, non puoi mangiare nemmeno un dolce…». E invece no, anche gli allergici e gli intolleranti potranno finalmente concedersi deliziosi peccati di gola… anzi, se ne potranno concedere addirittura novantanove! In questo libro troverete infatti altrettante ricette dolci e golose − persino sane e un po’ dietetiche −, prive di latte, lattosio e derivati, in parte (quaranta di esse) adatte anche ai vegani perché senza ingredienti di origine animale.
Novantanove ricette buone, leggere e semplici da realizzare, che non hanno nulla da invidiare alla tradizione della pasticceria italiana e internazionale. Nessuno, fra i vostri commensali, si accorgerà che non contengono latte e burro. Rimarrà un vostro piccolo segreto!
Cosa state aspettando allora? Mettetevi ai fornelli e sfatate il mito dei dolci poco golosi e privi di sapore per intolleranti. Coccolatevi con bavaresi alla gelatina di fragole, bignè alla crema, bombolini al cioccolato, budini, cannoli e molto altro!

Shakshuka verde…?!

Non tutti lo amano, ma se lo si sa apprezzare regala un sapore unico!

Una ricetta per valorizzarlo:

  • 1 porro
  • 3 spicchi di aglio
  • 1 peperoncino verde
  • 1 mazzetto di bietola
  • 2 manciate di spinaci freschi
  • ½ panetto di tofu
  • erba cipollina fresca
  • origano secco
  • sale
  • pepe nero
  • olio extravergine di oliva
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Shakshuka verde

Tagliate il porro a fettine sottili.

Tritate finemente il peperoncino verde.

Tagliate le bietole a striscioline e gli spinaci a pezzetti.

Tagliate il tofu a dadini piccoli.

Tagliate l’erba cipollina a fettine sottili.

Soffriggete il porro in padella con un filo di olio, lasciando ammorbidire.

Aggiungete l’aglio e il peperoncino verde, quindi unite anche la bietola e gli spinaci, lasciandoli cuocere fino a quando saranno morbidi.

Insaporite con una spoverata di origano, una presa di sale e di pepe.

Dividete nei piatti e spolverateli con i dadini di tofu e l’erba cipollina.

 

Formaggio “crudo”.

FORMAGGIO CRUDISTA

Tante volte abbiamo parlato di formaggi vegetali, che non hanno nulla da invidiare ai formaggi tradizionali, di origine animale…oggi vi spiegherò una ricetta per preparare il formaggio “cheddar” crudista.

  • 200 g di anacardi
  • 30 g di pomodori secchi
  • 1 cucchiaio di miso
  • 1/3 di tazza di olio di cocco
  • 1 cucchiaino di senape
  • 1 cucchiaino di curcuma in polvere
  • ½ cucchiaino di pepe
  • 1 cucchiaino di paprika
  • un pizzico di sale

Mettete in ammollo gli anacardi per una notte.

Scolate gli anacardi, frullateli e aggiungete tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema densa.

Su un foglio di carta da forno distribuite la crema e fatela rassodare in frigorifero per almeno 4 ore.

Formate della palline, o una forma unica, e servite il formaggio con cracker, fette di pane tostato o grissini.

Se desiderate un formaggio più morbido potete lasciarlo un pochino fuori dal frigorifero prima di servirlo.

Veganocrudista.it

In tutte le librerie e online in versione ebooks!

A ottobre del 2014 ho scritto il mio primo libro.

L’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.
senzalatte-cupQuando si scopre di essere allergici o intolleranti al lattosio e alle proteine del latte, la prima domanda che ci si fa è: «E adesso cosa mangio?». Perché moltissimi alimenti contengono latte, lattosio, siero di latte, latte in polvere o derivati, sia come ingredienti effettivi che come conservanti naturali. Ci si sente così di fronte a una scelta comunque svantaggiosa: mettere in pericolo la salute o cambiare radicalmente in peggio la qualità della vita. In realtà, una situazione che all’inizio può mettere in grave difficoltà può trasformarsi in un’occasione per rinnovare la propria idea di cucina e per acquisire maggiore consapevolezza riguardo agli ingredienti che utilizziamo ogni giorno. Dopo un’interessante introduzione sulle intolleranze e le allergie alimentari, su come riconoscerle e viverle serenamente, con molti utili consigli per chi si trova ad affrontare una dieta (e una vita!) tutta nuova, l’autrice propone un’ampia scelta di ricette stuzzicanti e appetitose – tra antipasti, primi, secondi, contorni, dressing e dolci –, per intolleranti non solo al lattosio ma anche al glutine, per i vegani e per tutti coloro che condividono la loro vita e le loro scelte, ma non vogliono rinunciare ai piaceri del palato. Anche senza il latte, la cucina può restare una fonte di soddisfazione e di gioia.

A distanza di un anno, a ottobre 2015, è uscito il mio secondo libro, dedicato completamente ai dolci e naturalmente senza latte.

99 dolci senza latte99 dolci senza latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2015.
senzalatte-cup«Sei allergico al lattosio?! Oh, poveretto, non puoi mangiare nemmeno un dolce…». E invece no, anche gli allergici e gli intolleranti potranno finalmente concedersi deliziosi peccati di gola… anzi, se ne potranno concedere addirittura novantanove! In questo libro troverete infatti altrettante ricette dolci e golose − persino sane e un po’ dietetiche −, prive di latte, lattosio e derivati, in parte (quaranta di esse) adatte anche ai vegani perché senza ingredienti di origine animale.
Novantanove ricette buone, leggere e semplici da realizzare, che non hanno nulla da invidiare alla tradizione della pasticceria italiana e internazionale. Nessuno, fra i vostri commensali, si accorgerà che non contengono latte e burro. Rimarrà un vostro piccolo segreto!
Cosa state aspettando allora? Mettetevi ai fornelli e sfatate il mito dei dolci poco golosi e privi di sapore per intolleranti. Coccolatevi con bavaresi alla gelatina di fragole, bignè alla crema, bombolini al cioccolato, budini, cannoli e molto altro!

A cena fuori tutti insieme!

Non dimenticatevi di guardare sul mio sito i posti dove andare a mangiare, sono posti dove ho mangiato personalmente e dove potrete mangiare cose buonissime in tutta sicurezza!

DOVE MANGIARE: PROVATI PER VOI!

E se ci mangerete fatemi sapere la vostra opinione, o fatemi sapere se ci sono posti che vorreste condividere sul sito, o consigliarmi!

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Il sedano in frigo c’è sempre, quindi usiamolo!

PESTO DI SEDANO

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riciclare in cucina

Personalmente cerco di generare meno immondizia possibile, cerco di riciclare tutto quello che posso, di utilizzare meno plastica e imballaggi possibili, e cerco soprattutto di utilizzare tutte le parti degli alimenti che utilizzo nelle mie preparazioni…non ho inventato nulla di nuovo e originale, anzi!…faccio ciò che per anni hanno fatto “le nostre nonne”!

Un esempio pratico?

Quando comprate il sedano solitamente le sue foglie vengono buttate, e viene mangiato solo il gambo…noooo!

Possiamo usare le sue foglie per preparare una salsa ricca di vitamine, sali minerali e ferro!

Questa ricetta vi piacerà sicuramente perché è davvero facile da realizzare!

  • 100 g di foglie di sedano
  • 40 g di mandorle o pinoli
  • ½ limone
  • 1 cucchiaio di lievito alimentare
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine d’oliva
pesto-sedano

pesto di sedano

Tritate finemente le mandorle, o i pinoli, e il sedano, aggiungete il lievito alimentare e successivamente l’olio e il succo di limone, mescolate il tutto ed utilizzate come salsa per bruschette e snack, oppure per condire un piatto di pasta.

A merenda con gli amici crudisti.

BISCOTTI CRUDISTI

Mai provati?

Vi fate bloccare nella preparazione di un biscotto dal semplice fatto che non si debba cuocere?…pensate che si possa ottenere solo una schifezza?

Male!

Provateli e vedrete che oltre ad essere facili da preparare ne gaudagnerà il gusto e la salute!

Ci serviranno pochi ingredienti:

  • 100 g di fiocchi di avena
  • 1 banana matura
  • una manciata di mandorle
  • una manciata di uvetta
  • oppure 2 datteri denocciolati
  • 1 cucchiaio di cacao in polvere

frullate tutti gli ingredienti insieme, formate i biscotti e lasciateli essiccare per 8 ore nell’essiccatore.

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essiccatore

Non avete l’essiccatore? Nessun problema, mettete i biscotti nel forno a massimo 50°, una volta che saranno diventati croccanti lasciateli raffreddare e serviteli con una bella tazza di tè caldo, per una merenda sfiziosa!

Dolce freschissimo per l’estate…che ne dite?

DOLCE COCCO E MENTA

  • 40 g di spinacini
  • 80 ml di acqua
  • 360 ml di latte di cocco in lattina
  • 90 ml di latte vegetale al naturale
  • 60 ml di sciroppo d’acero
  • essenza di menta piperita
  • qualche foglia di menta
  • gocce di cioccolato fondente

Per preparare il succo di spinaci mettete l’acqua e gli spinacini in un frullatore e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi filtrate il succo ottenuto con un colino a maglie strette.

Versa nel frullatore il latte di cocco, latte vegetale, lo sciroppo d’acero,

l’estratto di menta e le foglie di menta, frullate tutto, quindi aggiungete 3 cucchiai di succo di spinacini precedentemente preparato, frullate di nuovo e riponete il tutto in freezer per almeno 4 ore.

Una volta che si sarà congelato frullatelo nuovamente e rimettetelo nel freezer per altre 4 ore.

Toglietelo dal freezer, frullatelo un’ultima volta, distribuitelo in ciotoline e spolveratele con scaglie di cioccolato fondente.