GNAM!

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Festival Europeo del Cibo di Strada

agosto 2017

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Lo street food è la più antica e onesta forma di ristorazione, legata alla tradizione agroalimentare del territorio a cui appartiene. Consente di leggere la storia di un luogo e dei suoi abitanti, ma anche le contaminazioni reciproche fra paesi diversi.

Valorizzare la conoscenza delle “tradizioni alimentari” come elementi culturali ed etnici, preservare la bio-diversità e la genuinità di prodotti agro-alimentari tipici.

Il festival, organizzato dall’Associazione Turistica e Culturale Extravaganza sarà inserito nel novero delle manifestazioni da visitare. E non sarà certo solo un mangiare un boccone «al volo» ma un percorso a lenta velocità sui sapori migliori che la nostra tradizione mediterranea possa offrire, attraverso numerose isole gastronomiche che proporranno ai visitatori i cibi di strada provenienti da regioni italiane e non solo, cucinati, raccontati e preparati dal vivo.

Tante le specialità che saranno preparate secondo la tradizione: dalla bombetta della valle d’Itria allo gnocco fritto emiliano, dal lampredotto fiorentino al pani câ meusa siciliano, dal panzerotto pugliese agli arrosticini abruzzesi, dal pasticciotto leccese ai gofri piemontesi, dalla focaccia ligure di Recco alla piadina romagnola, dal cous cous arabo ai burritos messicani, dalla paella spagnola al gyros pita greco. Incontri, talk food e musicisti di strada completeranno l’esperienza rendendola unica e assolutamente originale.

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Cibo, amore e eros.

Laura Esquivel ha ambientato il suo “Dolce come il cioccolato” nel Messico di fine Ottocento, in cui la protagonista di un amore impossibile esprime i suoi sentimenti attraverso le vivande che prendono vita tra le sue mani; con le sue pietanze condiziona il destino.

Ogni episodio è introdotto da una ricetta, in un romanzo in cui cibo, amore ed eros sono legati indissolubilmente nella tradizione del realismo magico sudamericano.

Risultati immagini per libro "Dolce come il cioccolato

Eton Mess dall’Inghilterra

Si dice che questo dessert sia stato creato dall’Eton College e poi venduto nella pasticceria della scuola…perchè la sua croccante e meringa con i frutti di bosco e la crema sono diventate subito sinonimo di “coccola culinaria estiva inglese”!Risultati immagini per eton mess

La leggenda dice che nella ricetta originale ci fosse la banana…bhe, perché non provare anche questa variante altrettanto dolce! 😉

  • 3 albumi
  • 175 g di zucchero a velo
  • 300 g di lamponi
  • 5 cucchiai di zucchero bianco
  • ½ limone
  • 600 ml di panna montata vegetale
  • 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
  • 350 g di fragole

Montate a neve gli albumi con uno sbattitore elettrico e aggiungete gradualmente lo zucchero a velo e il succo del limone, ottenendo una meringa densa e lucida.

Realizzate delle meringhe con l’aiuto di una tasca da pasticcere, distribuendole distanziate tra loro su un foglio di carta da forno e infornate a 90° per 2 ore, quindi spegnete il forno e lasciate che si raffreddi con le meringhe ancora al suo interno.

Unite 4 cucchiai di zucchero bianco con il succo di limone e 200 g di lamponi, lasciateli riposare per 30 minuti, quindi passateli nel passaverdure a maglia fine eliminando i semi e aggiungete l’estratto di vaniglia.

Servite distribuendo un po’ di panna montata vegetale nel fondo della ciotola, sbriciolate una meringa sulla panna, coprite con la passata di lamponi e decorate con i lamponi rimasti e le fragole.

Insalata estiva Thai.

…io mangio l’insalata tutto l’anno, quindi non ci sono scuse di stagione per un bel piatto di verdure fresche…ispirandosi a Paesi del mondo le possiamo rendere davvero squisite!

Questa è un’insalata di ispirazione Thailandese.

Thailandia

Thailandia

  • 250 g di noodles cotti
  • 3 carote
  • 2 zucchine
  • 1 peperone
  • 1 cipolla
  • 75 ml di olio olio extravergine di oliva
  • 3 cucchiai di aceto di riso
  • 3 cucchiai di salsa di soia
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • peperoncino piccante in polvere
  • 1 cm di zenzero fresco
  • 1 spicchio di aglio
  • semi di sesamo nero
  • coriandolo fresco
  • Tagliate le carote, le zucchine e il peperone a julienne.

Tritate finemente la cipolla.

Unite in una ciotola l’olio, la salsa di soia, l’aceto e lo zucchero mescolando energicamente, quindi unite lo zenzero fresco grattugiato, lo spicchio di aglio schiacciato e una spolverata di peperoncino in polvere.

Mettete i noodles in una ciotola, aggiungete le verdure e conditele con il composto precedentemente preparato, servite e spolverate di semi di sesamo nero e coriandolo fresco.

…cartaceo o digitale? Quello che preferite!

A ottobre del 2014 ho scritto il mio primo libro.

L’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.
Quando si scopre di essere allergici o intolleranti al lattosio e alle proteine del latte, la prima domanda che ci si fa è: «E adesso cosa mangio?». Perché moltissimi alimenti contengono latte, lattosio, siero di latte, latte in polvere o derivati, sia come ingredienti effettivi che come conservanti naturali. Ci si sente così di fronte a una scelta comunque svantaggiosa: mettere in pericolo la salute o cambiare radicalmente in peggio la qualità della vita. In realtà, una situazione che all’inizio può mettere in grave difficoltà può trasformarsi in un’occasione per rinnovare la propria idea di cucina e per acquisire maggiore consapevolezza riguardo agli ingredienti che utilizziamo ogni giorno. Dopo un’interessante introduzione sulle intolleranze e le allergie alimentari, su come riconoscerle e viverle serenamente, con molti utili consigli per chi si trova ad affrontare una dieta (e una vita!) tutta nuova, l’autrice propone un’ampia scelta di ricette stuzzicanti e appetitose – tra antipasti, primi, secondi, contorni, dressing e dolci –, per intolleranti non solo al lattosio ma anche al glutine, per i vegani e per tutti coloro che condividono la loro vita e le loro scelte, ma non vogliono rinunciare ai piaceri del palato. Anche senza il latte, la cucina può restare una fonte di soddisfazione e di gioia.

A distanza di un anno, a ottobre 2015, è uscito il mio secondo libro, dedicato completamente ai dolci e naturalmente senza latte.

99 dolci senza latte99 dolci senza latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2015.
«Sei allergico al lattosio?! Oh, poveretto, non puoi mangiare nemmeno un dolce…». E invece no, anche gli allergici e gli intolleranti potranno finalmente concedersi deliziosi peccati di gola… anzi, se ne potranno concedere addirittura novantanove! In questo libro troverete infatti altrettante ricette dolci e golose − persino sane e un po’ dietetiche −, prive di latte, lattosio e derivati, in parte (quaranta di esse) adatte anche ai vegani perché senza ingredienti di origine animale.
Novantanove ricette buone, leggere e semplici da realizzare, che non hanno nulla da invidiare alla tradizione della pasticceria italiana e internazionale. Nessuno, fra i vostri commensali, si accorgerà che non contengono latte e burro. Rimarrà un vostro piccolo segreto!
Cosa state aspettando allora? Mettetevi ai fornelli e sfatate il mito dei dolci poco golosi e privi di sapore per intolleranti. Coccolatevi con bavaresi alla gelatina di fragole, bignè alla crema, bomboloni al cioccolato, budini, cannoli e molto altro!

Rassegna Internazionale del Cibo di Strada: Stragusto 2017

Stragusto
Rassegna Internazionale del Cibo di Strada

9^ EDIZIONE – 26 27 28 29 30 LUGLIO 2017

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Programma 2017

Trapani, Piazza Mercato del Pesce
26-27-28-29-30 Luglio 2017 – NONA EDIZIONE

Tutti i giorni dalle 18.30 alle 24.00

Sapori trapanesi
Sapori friulani
Cùscusu – Centro di cultura gastronomica Nuara
Sapori delle feste
U’ purpu – Trattoria Poseidone
Sapori delle Madonie
Sapori palestinesi
Sapori tunisini
Sapori spagnoli
Sapori fiorentini – Il lampredotto di Luca Cai
Torronificio delle Madonie
Il melone giallo di Paceco
Sapori palermitani
Sapori Umbri
Street food d’autore con Marcello Valentino
I quagghi …melanzane fritte alla palermitana a cura dello Chef Francesco Pinello
La granita di Nivarata


I ticket di STRAGUSTO

La formula è semplice: si possono comprare dei carnet con un taglio minimo di 5 € (5 ticket di 1 € ciascuno).

I carnet si acquistano alla cassa durante le giornate di svolgimento della manifestazione, oppure in PREVENDITA
Le pietanze, prodotte dal vivo dai partecipanti, costano da un minimo di 1 € ad un massimo di 6 €,  e con i ticket alla mano basta recarsi nei vari stand, scegliendo il proprio percorso gastronomico.

Per ulteriori informazioni chiamaci ai numeri +39 0923538789  e +39 3402427212  o scrivici all’indirizzo info@stragusto.it

Per info visita:  Stragusto 2017

Dove mangiare: provati per voi!

Non dimenticatevi di guardare sul mio sito i posti dove andare a mangiare, sono posti dove ho mangiato personalmente e dove potrete mangiare cose buonissime in tutta sicurezza!

DOVE MANGIARE: PROVATI PER VOI!

E se ci mangerete fatemi sapere la vostra opinione, o fatemi sapere se ci sono posti che vorreste condividere sul sito, o consigliarmi!

dove mangiare provati per voi

dove mangiare – provati per voi

Zuppa di porri con aglio arrosto

Non tutti lo amano, ma se lo si sa apprezzare regala un sapore unico: è l’aglio!

Una ricetta per valorizzarlo:

  • 2 porri
  • 1 patata
  • 700 ml di brodo vegetale
  • 250 ml di panna vegetale
  • 2 test2 di aglio a piacere
  • erba cipollina fresca
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Preparate il brodo vegetale.

Private le teste di aglio della loro parte superiore, senza sbucciarle, e disponetele su un foglio di carta da forno, conditele con un filo di olio e una presa di sale, avvolgetele nella carta stagnola e infornatele a 200° per 20 minuti.

Tagliate i porri a fettine sottili (solo la parte bianca).

Tagliate la patata a dadini piccoli.

Fate saltare in padella le patate e i porri con un filo di olio, aggiungendo un filo di acqua per non farle attaccare, cuocendole fino a quando le patate saranno morbide.

Sbucciate gli spicchi di aglio e aggiungeteli alle verdure salata in padella, unite anche il brodo vegetale e la panna vegetale lasciando cuocere il tutto per 5 minuti.

Frullate il composto con un frullatore ad immersione fino a renderlo omogeneo e vellutato.

Tagliate l’erba cipollina finemente e servite la zuppa con una spolverata di erba cipollina.

 

Aperitivo fredco con sangria bianca!

… OLÈ!
La sangria bianca è una bevanda alcolica di origine spagnola, una ricetta tipica della Catalogna.
Questa sangria, a differenza della più classica sangria rossa, si contraddistingue per tono più fresco e leggero, con un sapore fruttato freschissimo.
Per la sua preparazione si possono utilizzare i frutti che abbiamo a disposizione, e si prepara in maniera molto semplice immergendo la frutta tagliata a pezzi nella miscela di vino, gassosa e vodka, la frutta e le spezie in infusione rendono la bevanda fresca e dissetante.
1 l di vino bianco
500 ml di gassosa
50 ml di vodka
50 g di zucchero
1 arancia
1 lime
1 pesca
50 g di more
50 g di mirtilli
50 g di lamponi
1 stecca di cannella
3 chiodi di garofano

Miscelare insieme il vino bianco, la gassosa e la Vodka.

Affettate l’arancia e il lime, e tagliate a dadini la pesca.

Aggiungete al vino la frutta, la cannella e i chiodi di garofano, infine aggiungete anche lo zucchero e mescolate bene per farlo sciogliere completamente.

Coprite il preparato con la pellicola per alimenti e lasciate in infusione per 6 ore in frigorifero.

Servitela ghiacciata!

Non sapete dove mangiare? Ve lo dico io!

Non dimenticatevi di guardare sul mio sito i posti dove andare a mangiare, sono posti dove ho mangiato personalmente e dove potrete mangiare cose buonissime in tutta sicurezza!

DOVE MANGIARE: PROVATI PER VOI!

E se ci mangerete fatemi sapere la vostra opinione, o fatemi sapere se ci sono posti che vorreste condividere sul sito, o consigliarmi!

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