Il lino vanta proprietà lenitive, emollienti, antiflogistiche, lassative, ipoglicemizzanti, grazie alla componente di mucillaggini, acido linoleico, fibre e proteine contenute nei suoi semi; sono indicati in caso di stipsi, colite, diverticolite, oppure in caso di infezioni bronchiali e di tutte le prime vie aeree.
I semi di lino non sono adatti a chi soffre di rallentamento cronico del transito intestinale tendente all’occlusione e meteorismo.
Potete mangiarli nello yogurt vegetale o nel latte vegetale la mattina, spolverare la vostra insalata o prepararvi una buona tisana insieme alla malva che rinfresca, protegge la flora intestinale, disinfiamma e in sinergia con il lino favorisce la depurazione. Un organismo depurato dall’interno mostra all’esterno una pelle pulita, lucente e tonica.

infuso di semi di lino
In infuso: un cucchiaio di malva, un cucchiaino di semi interi di Lino per una tazza d’acqua.