C’é ancora qualcuno che pensa che la frittata 100% vegetale sia impossibile da preparare? No dai!!! Le uova possono essere sostituite dall’aquafaba,che consiste nel liquido di cottura dei legumi, che una volta montato a neve assume una consistenza spumosa come la chiara dell’uovo ed è l’ideale per tutte quelle preparazioni vegane che prevedrebbero l’uso dell’uovo, gonfiandosi in fase di cottura.

frittata vegan
- 1 patata
- 1 peperone
- 2 zucchine
- 8 cipolle
- 400g di tofu al naturale
- 150g di aquafaba
- 25g di farina di riso integrale
- 25g di farina di ceci
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaino di lievito alimentare
- 1 cucchiaioni di miso
- sale
- peperoncino piccante in polvere
- curcuma in polvere
- coriandolo
Mescolate il tofu con l’aquafaba, le farine, la cipolla e l’aglio schiacciato, il lievito, il miso, una abbondante spolverata di curcuma, una presa di sale e una spolverata di peperoncino, poi frullate il tutto fino ad ottenere una pastella omogenea.
Tagliate la patata e il peperone a dadini piccoli e saltateli in padella per circa 10 minuti con un goccio di acqua.
Aggiungete le zucchine tagliate a dadini, le cipolline tritate finemente e un’abbondante quantità di coriandolo, quindi lasciate cuocere per altri 5 minuti.
Stendete le verdure all’interno di una teglia, versateci sopra la pastella di tofu e rimescolate il tutto in modo che gli ingredienti si amalgamino tra di loro, quindi infornate a 160’C per circa 1 ora, fino a quando il bordo della frittata non si imbrunisce leggermente; lasciatela intiepidire per qualche minuto prima di servirla.