Merenda con latte di banana! ;-)

banana

Preparare il latte di banana è davvero semplicissimo, basta congelare una banana, e poi metterla in un frullatore con 1 tazza di acqua, mezzo cucchiaino di cannella e un pizzico di sale, frullare il tutto fino ad ottenere un latte cremoso!

Se vi piace, potete anche aggiungere del cocco o della vaniglia per dare un altro sapore al vostro freschissimo latte!

Pubblicità

Zucchine per un piatto estivo!

Le zucchine d’estate le potete trovare di tutte le forme, chiare o scure, ma tutte buonissime in ogni preparazione.

zucchine

Questa è una ricetta estiva veloce, adatta ai pranzi afosi!

Potete servirle con una fetta di pane tostato o una galletta croccante.

Tagliate a fette sottili le zucchine, seguendo il senso della lunghezza.

Stendetele su una piastra calda qualche minuto per ogni lato e distribuitele in un contenitore nel quale aggiungere un trito di menta, basilico e aglio, poco sale, un filo di olio e una spruzzata di aceto di mele.

Lasciate marinare per 2 ore e servite.

Una freschezza a tavola!

Un piatto freschissimo, leggero e senza cottura! Provatelo, è perfetto per l’estate!

  • 1 pomodoro cuore di bue
  • 2 mele Golden
  • qualche ravanello
  • 1 piccola cipolla
  • 1 mazzetto di basilico fresco
  • sale
  • pepe bianco
  • lievito alimentare in scaglie

Affettate 1 mela e il pomodoro e sovrapponete alla fettina di mela una fettina di pomodoro, insaporendole entrambe con una spolverata abbondante di lievito alimentare in scaglie e una grattugiata di pepe bianco.

Frullate l’altra mela sbucciata, la cipolla, qualche ravanello, una presa di sale e qualche foglia di basilico e guarnite le fette di mela e pomodoro.

Food Movie: “Ricetta per un disastro”

food movie: "Ricetta per un disastro"

Una commedia leggera e divertente in una cucina professionale!

Nonostante nel quartiere ci sia già un locale d’alta cucina, Patrick e Marie sono pronti, insieme ai loro figli, per l’inaugurazione del loro nuovo ristorante e, a quanto pare, tra gli ospiti si infiltrerà Gigi Grant, un crudele critico culinario.

All’ultimo momento i due scoprono di non essere in possesso di un’importante licenza così corrono in municipio per procurarsela lasciando il ristorante nelle mani dei loro figli.

Un po’ di “leggerezza” tra i fornelli non guasta mai! 😉

Cibo e sport!

alimentazione sport

Questa regola vale sempre, ma per chi svolge un’attività sportiva deve considerare che tutto ciò che introduciamo nel nostro organismo deve servire contemporaneamente

. come benzina (le calorie),
. come protezione (vitamine, minerali, fibre, antiossidanti),
. per la regolazione termica (l’acqua delle bevande e quella contenuta nei cibi),
. per la continua manutenzione dei pezzi usurati (le proteine con i loro aminoacidi essenziali che permettono il continuo rinnovamento dei tessuti),

almeno il 50-60% delle calorie che occorrono a ciascuno di noi deve provenire dal gruppo dei carboidrati, non più del 30% dal gruppo dei grassi ed il restante 10-20% dal gruppo delle proteine.

Uno degli effetti dell’allenamento è l’aumento del tessuto muscolare; ma se aumenta la quantità di tessuto muscolare aumenta il metabolismo.
I muscoli degli atleti consumano una miscela di carboidrati e lipidi che varia in percentuale a seconda degli allenamenti effettuati e dell’intensità dell’esercizio fisico: all’inizio dell’esercizio vengono consumati carboidrati, nell’esercizio prettamente aerobico i muscoli utilizzano soprattutto i grassi, mentre con il crescere dell’intensità del lavoro viene consumata una miscela sempre più ricca di carboidrati.

Prima dell’allenamento è bene dare la preferenza ad alimenti che forniscono elevate quantità d’energia con il minimo impegno dell’apparato digerente, con alimenti ricchi d’amido facilmente digeribile: pane ben cotto, fette biscottate, grissini, cracker, pasta, riso e soprattutto zuccheri semplici come il glucosio che è più rapidamente utilizzato a livello muscolare.

La preferenza per gli zuccheri semplici o per gli amidi deve essere in rapporto alla minore o maggiore durata dell’esercizio fisico; gli amidi, infatti, hanno un assorbimento e un’utilizzazione relativamente lenta; gli zuccheri semplici, specie il glucosio, rapidissima.

Per i grassi, sono da preferire gli oli vegetali ed infine una parte di proteine.

Nell’allenamento, l’alimentazione ha un ruolo molto importante e deve adattarsi progressivamente ai bisogni nutrizionali modificati dall’incremento del lavoro muscolare. Dev’essere pertanto non solo equilibrata, ma anche quantitativamente maggiore in proporzione ai bisogni specifici del soggetto.

L’alimentazione di uno sportivo in periodo d’allenamento è sufficiente quando, superata la fase iniziale del periodo d’allenamento, il peso si mantiene costante, indipendentemente dall’entità del lavoro muscolare dell’atleta.

Il piano alimentare deve essere ripartita in 3-4 pasti principali.

La prima colazione deve apportare circa il 25% della razione calorica quotidiana;

l’ultimo pasto prima della competizione deve essere copioso ma digeribile e deve essere consumato almeno tre o quattro ore prima della prova;

prima dell’inizio della competizione è raccomandata l’assunzione d’acqua e zuccheri, prontamente utilizzabili. A questo scopo andrebbero bevuti ogni 60-90 minuti 125-250 ml di succhi di frutta naturali, non freddi, addizionati di fruttosio o miele.

Ogni tipo d’assunzione va però sospesa almeno 30 minuti prima della gara.

…non solo ricette! ;-)

Un sito nel quale trovare informazioni, ricette, curiosità, eventi, libri, film, e tanto altro che può aiutare chi soffre di una allergia o intolleranza al lattosio e alle proteine del latte, ai celiaci, ai vegani e alle persone che semplicemente amano il proprio corpo e vogliono mantenersi in salute mangiando sano!

Vi aspetto!

Latte veggy al cioccolato fatto in casa è strepitoso…soprattutto freddo!

latte riso cioccolato

Fatto in casa vi garantisco che il latte di riso al cioccolato, oltre ad essere più buono di quello comprato al supermercato, è anche molto più economico…cosa che al giorno d’oggi non è male! 😉

  • 80 g di riso
  • sale
  • zucchero di canna
  • cacao in polvere

Fate bollire 80 g di riso in 1 litro e mezzo di acqua e fatelo cuocere 10 minuti in più rispetto al tempo di cottura (si deve spappolare), quindi frullatelo con un frullatore ad immersione.

Aggiungete una presa di sale, qualche cucchiaio di zucchero di canna (a piacere) e una abbondante spolverata di cacao in polvere.

Fatelo raffreddare e se necessario frullatelo ancora, quindi filtratelo con un colino a maglie fini e imbottigliatelo!

Un libro per cucinare insieme!

i miei libri

Questo libro l’ho scritto per condividere il piacere di mangiare anche con una allergia!

L’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte, Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.

Le crocchette di patate sono un vera passione…di tutti colori!

patate

 

Crocchette di patate per un aperitivo o come secondo: perfette!

  • 250 g di patate
  • 50 g di formaggio vegetale
  • pangrattato
  • salvia essiccata
  • prezzemolo essiccato
  • noce moscata in polvere
  • sale
  • pepe
  • olio di semi di arachidi

Lessate le patate con la buccia, quindi pelatele e schiacciatele con uno schiacciapatate, aggiungete il formaggio vegetale, una spolverata di salvia e di prezzemolo, una presa di sale e pepe, e una abbondante spolverata di noce moscata, impastate bene e unite poco per volta il pangrattato, fino ad ottenere un composto malleabile.

Realizzate con le mani leggermente umide le crocchette, ripassatele nel nel pangrattato facendolo aderire bene e friggetele in abbondante olio fino a quando saranno belle dorate; scolatele su carta assorbente e servitele calde.

Crema al limone dal profumo irresistibile!

Per guarnire un dolce o come accompagnamento gustoso di frutta fresca: una sfiziosa crema al limone!

crema limone

Prepariamola insieme: io adoro i limoni e voi?

  • 500 ml di latte di madorle
  • 50gr di maizena o fecola di patate
  • 60gr di zucchero di canna
  • 1 limone
  • la punta di un cucchiaino di curcuma

Mettete in un pentolino il latte a scaldare con la buccia del limone (pelate il limone facendo attenzione a non prendere anche la parte bianca sottostante altrimenti la crema risulterà amara) fate scaldare il latte senza portarlo ad ebollizione, togliete la buccia e versate nel latte lo zucchero e la curcuma (che servirà per dar colore alla crema altrimenti sarà bianca), mescolate e quando lo zucchero sarà ben sciolto versate anche la maizena o la fecola con un setaccio e mescolate energicamente per non far formare grumi, mescolate fino a quando addenserà.
Spegnete la fiamma e lasciate raffreddare con un foglio di pellicola trasparente direttamente a contatto della crema.