Meringhe senza uova strepitose!

Pensate che non sia possibile preparare le meringhe senza usare le uova?

Pensate che non vengano bene?

Pensate che non siano altrettanto buone?

Sono leggere e buonissime! Provatele e fatemi sapere cosa ne pensate!!! 🙂

Per l’acqua faba:

  • 200 g di ceci
  • 300 ml di acqua

Per le meringhe:

  • 100 ml di acqua di cottura dei ceci
  • 120 g zucchero a velo
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • estratto di vaniglia

Mettete i ceci a bagno per una notte, poi metteteli in pentola a pressione con 300 ml di acqua e fateli cuocere a fiamma moderata per circa 30 minuti dal fischio; terminata la cottura lasciateli raffreddare (se volete potete usare anche i ceci in scatola; scolateli tenendo da parte).

Con uno sbattitore elettrico montate i ceci nell’acqua, aggiungendo poco alla volta lo zucchero e l’estratto di vaniglia, fino ad ottenere un composto spumoso e fermo.

Riempite una tasca da pasticcere con il composto ottenuto e create delle piccole meringhe su una placca rivestita con carta da forno, e infornate a 100° per 4 ore.

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Fusilli bucati pomodorini, zucchine e parmigiano vegan!

Fusilli bucati corti con pomodorini, zucchine e parmigiano vegetale. Un tipo di pasta troppo carino! Voi ne avete uno preferito?

  • 350 g di fusilli bucati corti
  • 150 g di pomodorini
  • 150 g di zucchine
  • 60 g di parmigiano vegetale
  • 1/2 cespo di radicchio rosso
  • 30 g di porri
  • olio extravergine di oliva
  • tamari
  • pepe bianco

Tagliate il porro a rondelline sottili, soffriggetelo in una padella con un filo di olio per qualche minuto.

Tagliate i pomodorini a metà e uniteli al porro cuocendoli per qualche minuto.

Tagliate le zucchine a listarelle sottilissime, passatele in padella con un filo di olio e una spruzzata di tamari per un paio di minuti, quindi unitele ai pomodorini.

Tagliate il radicchio a julienne.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolando un paio di minuti prima della cottura, fatela saltare in padella con il condimento, servite e cospargete con il parmigiano vegetale.

“Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte”.

Un libro per tutti!

i miei libri

Questo libro l’ho scritto proprio per aiutare più persone possibili a convivere con una grave allergia alimentare o on un’intolleranza, ma anche semplicemente per suggerire qualche ricetta interessante a chi voglia fare una precisa scelta di vita anche in campo alimentare e per andare incontro a chi voglia seguire un regime alimentare sano o leggero, ma non per questo triste per il palato e monotono nei sapori.

“Il grande libro delle ricette senza lattosio e proteine del latte.” Edizioni L’Età dell’Acquario 2014.

Quando si scopre di essere allergici o intolleranti al lattosio e alle proteine del latte, la prima domanda che ci si fa è: «E adesso cosa mangio?». Perché moltissimi alimenti contengono latte, lattosio, siero di latte, latte in polvere o derivati, sia come ingredienti effettivi che come conservanti naturali. Ci si sente così di fronte a una scelta comunque svantaggiosa: mettere in pericolo la salute o cambiare radicalmente in peggio la qualità della vita. In realtà, una situazione che all’inizio può mettere in grave difficoltà può trasformarsi in un’occasione per rinnovare la propria idea di cucina e per acquisire maggiore consapevolezza riguardo agli ingredienti che utilizziamo ogni giorno. Dopo un’interessante introduzione sulle intolleranze e le allergie alimentari, su come riconoscerle e viverle serenamente, con molti utili consigli per chi si trova ad affrontare una dieta (e una vita!) tutta nuova, l’autrice propone un’ampia scelta di ricette stuzzicanti e appetitose – tra antipasti, primi, secondi, contorni, dressing e dolci –, per intolleranti non solo al lattosio ma anche al glutine, per i vegani e per tutti coloro che condividono la loro vita e le loro scelte, ma non vogliono rinunciare ai piaceri del palato. Anche senza il latte, la cucina può restare una fonte di soddisfazione e di gioia.

Risotto agli agrumi profumatissimo!

Il riso a me piace sempre, qualsiasi chicco sia e con qualsiasi condimento…addirittura anche bianco e scondito! 🙂

Questa ricetta è particolare, perché profumatissima e agrumata: fatemi sapere cosa ne pensate!

  • 4 carciofi
  • succo di 1/2 limone
  • 2 arance
  • 1 cipolla rossa
  • 1 gambo di sedano
  • 2 cucchiaini di paprika piccante in polvere
  • 1 cucchiaino di paprika dolce in polvere
  • 160 g di riso Arborio
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • acqua calda o brodo di verdure
  • prezzemolo
  • sale
  • olio extra vergine di oliva

Pulite i carciofi, tagliateli a fette sottili e metteteli momentaneamente a mollo in acqua e
limone (così non diventeranno neri!). Spellate a vivo le arance, trattenete il succo in un
contenitore e mettete gli spicchi da parte.

Fate soffriggere in una padella la cipolla e il sedano tagliati a cubetti con la paprica
piccante, affumicata e dolce e con un goccio di olio extra vergine di oliva per qualche minuto.
Versatevi il succo delle arance e, dopo 3 minuti circa anche i carciofi scolati. Cuocete per
circa 7 minuti.

risotto carciofi e arance

A questo punto versate nella pentola il riso e fatelo tostare per circa 3 minuti, aggiungete il
vino rosso, alzate leggermente la fiamma e lasciatelo sfumare. Quando il vino sarà evaporato, abbassate la fiamma e versate, poco alla volta, l’acqua calda (o il brodo di verdure, come meglio preferite).

Proseguite la cottura del riso aggiungendo acqua (sempre calda mi raccomando!) e
mescolando.

A 5 minuti dalla fine aggiungete gli spicchi di arancia, aggiustate di sale e
spegnete il fuoco per far riposare qualche secondo il risotto.

Frutta in gelatina

frutta in gelatina
  • 1 pompelmo rosa
  • 1 pompelmo giallo
  • 2 arance
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
  • 2 cucchiaini di agar agar
  • 500 ml di vino bianco da dessert
  • anice stellato

Pelate le arance a vivo e dividete in spicchi.

Fate lo stesso anche con i pompelmi.

Cospargete gli spicchi con lo zucchero e metteteli su una placca rivestita con carta da forno, infornate a 90° per 2 ore, girando gli spicchi a metà cottura.

Distribuite gli spicchi nei bicchieri da spumante e lasciateli raffreddare completamente.

Versate l’agar agar nel vino e portatelo ad ebollizione, mescolandolo; tenetelo sul fuoco ancora un paio di minuti, mescolando continuamente e versate il vino sugli spicchi, quindi fatelo raffreddare completamente in frigorifero.

Decorate ogni bicchiere con anice stellato e servite.

Hummus di lenticchie e ceci

  • 200 g di lenticchie lesse
  • 250 g di ceci lessi
  • 2 cucchiai di salsa tahina
  • ½ limone
  • ½ cipolla rossa
  • olio extravergine di oliva
  • prezzemolo
  • sale
  • pepe

Frullate i ceci lessi con 2 cucchiai di olio e il succo del limone, qualche fogliolina di prezzemolo e la salsa tahina, regolate di sale e pepe e riponete in frigorifero.

Tritate finemente la cipolla.

In una casseruola fate scaldare 2 cucchiai di olio e cuocete la cipolla tritata per qualche minuto, quindi unite le lenticchie e lasciatele insaporire qualche minuto, quindi aggiungete acqua fino a coprirle completamente e lasciatele cuocere per 5 minuti, regolate di sale e pepe e spolverate con prezzemolo tritato.

Fate raffreddare il tutto completamente, quindi distribuite la mousse di ceci nei bicchieri e sopra di essa una cucchiaiata di lenticchie, decorate con fettine di cipolla e una spolverata di prezzemolo.

Carciofi alla romana

Una piatto della tradizione italiana, i carciofi alla romana!

  • 8 carciofi
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 ciuffo di mentuccia
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 limone
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Pulite i carciofi eliminando lefoglie esterne più dure e lasciando il gambo lungo, tagliate le punte e con un cucchiaino scavate la parte centrale per eliminare la peluria interna, quindi metteteli in ammollo in acqua e limone per 10 minuti.

Tritate finemente l’aglio, il prezzemolo e la mentuccia, disponete il trito all’interno dei carciofi e spolverate di sale e pepe, quindi disponete i carciofi a testa in giù in una casseruola riempita per 1/3 di acqua , irrorate di olio e cuocete per 50 minuti a fuoco lento.

Una volta cotti serviteli ben caldi.

Insalata di carote dal Madagascar

LASARY KARAOTY (insalata di carote):

LASARY KARAOTY
  • 500 g di carote
  • 250 g di fagiolini
  • 750 g di cavolo verde
  • 50 g di zenzero fresco
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 1 cucchiaino di zafferano
  • pepe
  • sale
  • olio di oliva

Tagliate le carote a julienne.

Fate sbollentare qualche minuto i fagiolini, il cavolo e il cavolfiore in acqua bollente salata, lasciandoli croccanti.

grattugiate lo zenzero e fatelo rosolare per qualche minuto in padella con olio ben caldo e una spolverata di sale e di pepe.

Aggiungete le verdure sbollentate e mescolate velocemente, quindi spegnete il fuoco e aggiungeteci l’aceto, quindi servite.

Orzo piccante

L’orzo è un ottimo cereale, che ci può aiutare a variare i nostri piatti estivi, se poi ci aggiungiamo anche qualche spazia un po’ piccante il risultato è fantastico!

  • 300 g di orzo perlato
  • 200 g di lenticchie
  • 2 cm di alga kombu
  • 100 g di funghi champignon
  • 1 cipolla
  • 4 carote
  • prezzemolo
  • coriandolo
  • paprika forte
  • curcuma
  • salsa di soia
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine di oliva

Sciacquate le lenticchie e lessatele in abbondante acqua con l’alga kombu.

Sbucciate la cipolla e tagliatela a fettine sottili, quindi fatela rosolare in una padella wok con un filo di olio per qualche minuto insieme allo spicchio d’aglio.

Tagliate le carote a striscioline e i funghi a fettine sottili, e uniteli alla cipolla e all’aglio, e cuoceteli fino a quando le carote saranno morbide; aggiungete una spruzzata di salsa di soia, una abbondante spolverata di paprika e di curcuma.

Lavate l’orzo e cuocetelo in 600 ml di acqua salata (il doppio del volume del suo peso) fino quando l’acqua sarà stata completamente assorbita.

Tritate il prezzemolo e il coriandolo.

Fate saltare l’orzo nella padella wok per qualche minuto, aggiungete un filo di olio e una spruzzata di salsa di soia, una spolverata di prezzemolo e di coriandolo, e servite.

Insalata in barattolo

Inslata pratica in cucina, che si può conservare per 2/3 settimane e lo potete preparare di qualsiasi verdura.

insalata in barattolo
  • 2 carote
  • 2 ravanelli
  • Acidulato di umeboshi

Tagliate le verdure a fettine sottilissime e mettetele in un vasetto di vetro; portate ad ebollizione 1 bicchiere di acqua.
Versate l’acidulato di umeboschi nel vasetto riempiendolo per 1/4, quindi versate l’acqua calda riempiendo tutto il vasetto, chiudetelo e rovesciatelo per mescolare bene i liquidi.
Riapritelo e copritelo con una garza fissata con un elastico e lasciate riposare all’aria, senza tappo, per 3/4 giorni,quindi togliete la garza, chiudete il vasetto e riponetelo in frigorifero.